Torna in carcere Cristian Mazzeo, 29enne di Castrì di Lecce. I carabinieri di Calimera, infatti, gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dove dovrà scontare una pena residua di un anno e nove giorni di reclusione, perchè accusato del reato di estorsione.
I fatti di cui è accusato risalgono agli inizi del 2011, quando i militari della compagnia di Maglie lo arrestarono insieme a suo fratello Stefano, di 31 anni, mentre stavano raggiungendo l’abitazione di un uomo di Veglie agli arresti domiciliari, per riscuotere somme di denaro. Alla vista dei carabinieri, il 29enne ed il fratello tentarono anche una spericolata fuga a bordo di una Twingo, ma vennero bloccati ed arrestati. Durante la perquisizione personale, i carabinieri ritrovarono diverse banconote, ritenuto provento dell’estorsione ai danni del pregiudicato di Veglie, costretto dalle minacce di morte a versare soldi ai fratelli Mazzeo, che minacciavano di fare del male a suo figlio.