Sarà giudicato con il rito ordinario, davanti alla Corte d’assise di Brindisi, Giovanni Vantaggiato, l’ imprenditore 68enne di Copertino reo confesso dell’attentato alla scuola Morvillo di Brindisi, che il 19 maggio scorso costò la vita alla studentessa quindicenne Melissa Bassi.
Il difensore di Vantaggiato, Franco Orlando, dopo avere esaminato gli atti processuali, ha deciso di non chiedere ai giudici brindisini il rito abbreviato, che avrebbe consentito lo svolgimento del processo esclusivamente sulla base degli atti. L’imprenditore e’ accusato di strage aggravata dalla finalità terroristica e costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale in concorso con ignoti per quanto riguarda l’attentato di Brindisi, e di tentato omicidio pluriaggravato e costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale, relativamente all’attentato effettuato il 24 febbraio 2008 contro l’imprenditore di Torre Santa Susanna Cosimo Parato. Dopo la conclusione delle indagini sui due attentati e l’unificazione dei fascicoli, i sostituti procuratori Guglielmo Cataldi e Milto De Nozza hanno chiesto che per Vantaggiato venisse disposto il giudizio immediato. Il gip Ines Casciaro ha fissato l’inizio del processo per il 17 gennaio davanti alla Corte d’assise di Brindisi.