Non è noto come Balotelli, non ha davanti un futuro alla Verratti, ma Graziano Pellè, ventisettenne di San Cesario, sta vivendo un natale felice in Olanda. L’attaccante del Feyenoord ha segnato anche oggi una doppietta in campionato che ha permesso alla squadra di battere 2-1 il Groningen
e di issarsi al quarto posto in classifica, a soli tre punti di distacco dal leader Psv Eindhoven. Gol dopo gol, il giocatore tornato in Olanda (dove vinse uno scudetto con l’Az Alkmaar) la scorsa estate in prestito dal Parma e’ salito fino al secondo posto della classifica dei cannonieri.
Con la doppietta odierna, vanta 14 centri in 18 partite di campionato, meglio di El Shaarawy, e non ha intenzione di fermarsi. Il tecnico Ronald Koeman, uno che di bravi giocatori se ne intende, e’ entusiasta di Pelle’ e lo dice apertamente: ”La partita di oggi non si era messa bene, ma nel secondo tempo l’andamento della partita e’ cambiato grazie al nostro grande attaccante”. ”L’anno scorso avevamo in squadra uno svedese di origine italiana, John Guidetti (ora al Manchester City, ndr), che ha fatto meraviglie – ha proseguito Koeman -. Pelle’ non e’ solo in grado di segnare, ma e’ anche un grande uomo d’area”.
Pelle’ si era gia’ messo in luce in Olanda giocando dal 2007 al 2011 nell’Az Alkmaar, ma poi fu messo fuori squadra e torno’ al Parma. A gennaio e’ finito in prestito alla Samp, chiudendo la stagione 16 presenze e 4 gol e tornando poi al Parma, che lo ha girato al Feyenoord. Il clima olandese evidentemente gli si addice e da settembre ha cominciato a segnare con regolarita’, diventando l’idolo dei tifosi biancorossi, che ora chiedono a gran voce al club che acquisti l’italiano a titolo definitivo. Bianco e rosso, i colori di Babbo Natale, che quest’anno premiera’ il goleador pugliese emigrato a Nord.