“La maggioranza consigliare si assuma le sue responsabilità e metta fine all’agonia di questo governo regionale chiedendone le dimissioni. Non si possono piegare i destini dell’Ente e di tutta la Puglia al carrierismo politico personale del presidente Vendola”.
Interviene così il Presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro.
“Sono state parole dure quelle pronunciate oggi dal presidente del Gruppo Udc Salvatore Negro durante i lavori della IV Commissione, riunita per l’esame del bilancio di previsione 2013 e pluriennale. Le parole di alcuni esponenti della maggioranza che continuavano a sottolineare come questo potrebbe essere l’ultimo bilancio di questa legislatura, hanno suscitato la reazione del presidente Negro il quale, al termine del suo intervento, ha chiesto di porre fine alla situazione di incertezza che l’Ente sta vivendo ormai da due anni e mezzo, da quando cioè il presidente Vendola ha manifestato l’intenzione di lasciare la Puglia. La posizione del capogruppo Udc è stata condivisa anche da altri colleghi di opposizione e maggioranza
“Questa situazione di incertezza avvicina sempre più la Puglia sull’orlo del baratro – ha sottolineato il capogruppo Negro – Con il suo atteggiamento il presidente Vendola offende la sensibilità dei pugliesi che lo hanno eletto, gli hanno rinnovato la fiducia e sono stati ripagati con cattiva moneta. Non possiamo continuare a vivere alla giornata. Le conseguenze di questa situazione saranno tutte a carico dei pugliesi, soprattutto delle categorie più deboli che continuano a pagare il prezzo più alto di questa crisi aggravata dall’assenza di politiche per il territorio da parte del governo regionale. Gli esponenti della maggioranza non possono pensare al dibattito sulle primarie e sul dopo-Vendola, cioè a come salvare la propria posizione personale, mentre la nave affonda. Voglio ricordare che i dati forniti dall’Istat sulle nuove povertà di questa regione sono drammatici, che le aziende chiudono, i cantieri non partono, le richieste di cassa integrazione aumentano e le Prefetture sono assediate quotidianamente da lavoratori che protestano e non vedono uno spiraglio di luce sul loro futuro. Per questo – ha concluso il capogruppo Negro – di fronte all’assenza e alle disattenzioni del presidente Vendola, su cui il popolo del centrosinistra si è espresso chiaramente, spetta al partito di maggioranza assumersi le responsabilità e chiedere le dimissioni del governo regionale, in modo tale che si possa votare a primavera e almeno far risparmiare l’Ente sui costi di questa nuova elezione”.