Per oltre un’ora e trenta minuti Tiziano Margiotta e Manfredi De Pascalis sono stati ascoltati dal sostituto Paola Guglielmi che, insieme con il procuratore Cataldo Motta, sta svolgendo le indagini sull’Università del Salento.
I due rappresentanti del personale tecnico-amministrativo rispettivamente in Senato accademico e nel Cda, il primo della Uil, il secondo della Cgil, sono stati sentiti come presunte parti offese.
Nell’ambito delle dichiarazioni che hanno reso sono saltati fuori altri spunti investigativi. Argomenti precisi che getterebbero ulteriori ombre sulla gestione dell’Ateneo da parte dell’ex direttore generale Emilio Miccolis, già accusato di violenza privata e abuso di ufficio e che, presto, saranno supportati da nuova documentazione che i sindacalisti consegneranno nelle mani della magistratura.
I due fascicoli d’indagine su di Miccolis intanto sono stati riuniti e le accuse ipotizzate nei suoi confronti potrebbero aggravarsi in questi giorni.