Dodici medici indagati con l’accusa di omicidio colposo in servizio presso i vari ospedali in cui è stato ricoverato. Muove i primi passi l’inchiesta sulla morte di Cosimo Durante, 80enne di Leverano, deceduto a causa di una presunta infezione sopraggiunta dopo un intervento per la rimozione di alcuni polipi.
Nella giornata di domani, così come disposto dal pm Roberta Licci, verrà eseguita l’autopsia sul corpo dell’anziano affidata al medico legale Alberto Tortorella e ad un consulente designato dalla Procura, il chirurgo di Bari, Nicola Chiumarulo. Nei giorni scorsi la salma dell’anziano venne riesumata sulla scorta di un esposto presentato in Procura dai familiari della vittima assistiti dall’avvocato Marco Romanello. A dire dei parenti dell’anziano, Durante sarebbe stato ricoverato presso l’ospedale di Copertino per essere sottoposto ad un intervento per la rimozione di alcuni polipi. Subito dopo l’operazione, però, sarebbe sopraggiunta un’infezione che si sarebbe rivelata fatale per l’anziano deceduto più di una settimana fa all’interno dello stesso nosocomio. Da qui la decisione dei parenti di rivolgersi alla Autorità Giudiziaria per comprendere se la morte del loro parente poteva essere evitata.