Dopo aver ricevuto diverse sollecitazioni, il sindaco di Lecce Paolo Perrone scrive al Direttore Generale della Asl di Lecce Valdo Mellone per chiedere le ragioni per cui il parto indolore, introdotto al Fazzi qualche tempo fa, sia gratuito in alcune fasce orarie
e costi 900 euro nei festivi e di notte:”La lettera di due neogenitori di un bimbo di un mese e mezzo, da qualche mese residenti a Lecce, è soltanto l’ultima sollecitazione in ordine di tempo da me ricevuta in merito al partoanalgesia. Diversi cittadini mi hanno interessato della questione, interrogandomi sul perché il parto indolore sia gratuito durante il giorno e nei feriali e costi, invece, ben 900 euro di notte e nei festivi. Una cifra esorbitante se pensiamo che le condizioni economiche di numerose famiglie non consentirebbero di poter beneficiare di questo servizio. Sulla carta, un diritto per tutti, considerato che il partoanalgesia è stato introdotto nel Vito Fazzi di Lecce qualche tempo fa e che è sufficiente che una madre dia alla luce il proprio figlio di giorno per usufruirne in modo del tutto gratuito.
In qualità di sindaco di questa città e di massima Autorità sanitaria locale le chiedo gli opportuni chiarimenti.
In questa missiva mi faccio portavoce di numerose richieste di delucidazioni di cittadini che non considerano equo il trattamento sanitario in questione e che, di fatto, reputano venga concretizzata una vera e propria discriminazione tra i bambini nati di giorno e quelli nati di notte”.