Un permesso di costruire rilasciato con una certa facilità legato all’ampliamento di una volumetria preesistente e alla realizzazione di due nuove strutture da destinare a turismo rurale è finito al vaglio della Procura che, sulla vicenda, ha chiuso il fascicolo d’indagine.
Rischiano di finire sotto processo con l’accusa di abuso d’ufficio in concorso Giovanna Orlando, 38enne di Morciano di Leuca, Gianluca Saracino, di 42, di Lecce, Antonio Scorrano, 54 anni, di Presicce, Roberta Orlando, di 31, di Morciano di Leuca, Francesco Tarantino, 55 anni, di Maglie, Fernando Straffella, 56 anni, residente a Nardò, Doris Iris, 37, di Ugento, Fabrizio Ghio, 43 anni, di Lecce e Gianluca Selleri, 40enne di Surbo. Le indagini ruotano attorno alla richiesta di Giovanna Orlando, nell’agosto del 2010, finalizzata ad ottenere un permesso di costruire in località “Potacchione”, a Presicce. Sotto inchiesta sono finite anche altre otto persone. Gli indagati sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Luigi Corvaglia, Biagio De Francesco e Anna Maria Caracciolo.