Questa mattina i militari della stazione carabinieri di Galatina hanno eseguito un ordine di esecuzione pena ai danni di Mighali Sonia poiche’ responsabile dei reati di estorsione e rapina.
Il tribunale di Lecce ha condannato la Mighali Sonia a 3 anni e 7 mesi di reclusione e cosi’ dagli arresti domiciliari, dove era ristretta in regime di custodia cautelare, e’ stata condotta al carcere di Borgo San Nicola. I reati sono principalmente due quello di estorsione commesso nel periodo ottobre-dicembre 2011, mentre la rapina perpetrata nel maggio 2012. per quanto riguarda il primo, la Mighali aveva adescato un signore ottantenne di Galatina concedendosi a delle prestazioni sessuali, divenute poi l’arma di ricatto che ha fatto spillare circa 14000 euro all’ anziano in cambio del silenzio della donna, che lo minacciava di dire tutto ai suoi figli e a sua moglie se non le dava i soldi che ogni volta gli chiedeva. le richieste erano sempre diverse, 300, 400 fino a mille euro in cambio del suo silenzio, fin quando l’ anziano, rimasto ormai senza piu’ i suoi risparmi si e’ deciso a denunciare tutto ai militari di Galatina. Per quanto riguarda la rapina, l’ “arma” usata per avvicinare la vittima e’ stata sempre quella delle avance, infatti in quella occasione aveva avvicinato un signore del posto facendogli credere che si stava concedendo senza problemi, ma al momento giusto ha tirato fuori uno spray al peperoncino, solitamente utilizzato come arma per difendersi dalle aggressioni, e lo ha sparato contro il viso del malcapitato, al quale rapinava il borsello con all’interno circa 200 euro. per questi fatti la procura della repubblica di Lecce aveva emesso un ordine di custodia cautelare che l’ aveva costretta a rimanere in casa, per la tranquillita’ di altre possibili vittime, fino ad oggi quando si e’ pronunciato il tribunale di Lecce che ha emesso una condanna nei suoi confronti a seguito della quale i carabinieri di Galatina l’ hanno prelevata da casa e dopo le formalita’ di rito condotta in carcere.