E’ stato condannato ad 8 mesi di carcere, con pena sospesa, l’ex sindaco di Specchia Antonio Lia, accusato di diffamazione e abuso d’ufficio. I fatti risalgono al 2008.
All’epoca in cui era primo cittadino, secondo quanto contestato dall’accusa, avrebbe offeso la reputazione dell’architetto Giovanni Guido, dirigente dell’ufficio tecnico.
Nell’ambito di una sessione straordinaria del Consiglio comunale, in particolare, Lia avrebbe accusato il tecnico di aver manomesso gli atti relativi alla pratica per la realizzazione di un agriturismo e, per questo, lo avrebbe revocato, con effetto immediato, dal suo incarico.
L’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Donatina Buffelli, aveva chiesto, ai giudici della prima sezione collegiale del Tribunale di Lecce, davanti ai quali si è svolto il processo, una condanna a 1 anno e 8 mesi.
L’ex sindaco è assistito dagli avvocati Luigi Piccinni e Cesare Lia.