A seguito di quanto accaduto nella mattinata di ieri in piazza Argento, dove un mezzo della filovia cittadina ha scarrucolato, si rendono doverose alcune spiegazioni di carattere tecnico al fine di evitare interpretazioni giornalistiche del tutto sbagliate e infondati allarmismi tra gli utenti e gli automobilisti.
Innanzitutto va chiarito che l’esercizio non è stato interrotto, considerato che i filobus hanno continuato a svolgere regolarmente il servizio in marcia autonoma. Va specificato, inoltre, che non si tratta della linea 1 in funzione da pochi giorni, ma della linea 3, che è attiva da circa un anno. Secondo la relazione della squadra di manutenzione che è intervenuta immediatamente sul posto, lo scarrucolamento ha provocato la rottura di una trasversale e quindi il suo penzolamento quasi fino alla superficie stradale. La trasversale fa parte degli elementi di sostegno della linea di contatto ed è in kevlar, cioè plastica, che non è sotto tensione enon può trasportare corrente elettrica. Di conseguenza, il penzolamento della trasversalenon ha causato alcun pericolo di scariche, ma esclusivamente intralcio alla circolazione degli autoveicoli. In ogni caso, già prima dell’arrivo della squadra di manutenzione, alla linea interessata è stata tolta automaticamente tensione e quindi è stata messa in sicurezza, perché larete filoviaria è dotata di sistemi di protezione che intervengono immediatamente per disalimentare la linea in caso di anomalie di funzionamento. Complessivamente l’intervento è durato circa due ore, anche a causa della particolare conformazione di quel tratto stradale che ha reso poco agevole l’impiego dei mezzi per la manutenzione.