Nella conferenza stampa di ieri in cui si annunciava il risanamento della Stp, il presidente provinciale Gabellone e l’amministratore unico Luigi Pepe, comunicavano anche “l’impegno per il miglioramento dei servizi offerti”. La società di trasporto pubblico, che nel 2010 presentava un deficit di bilancio di 4 milioni di euro, ha visto l’impegno della Regione e della Provincia per evitare il baratro
“Abbiamo in mente un’azione di rilancio per andare incontro ad una maggiore richiesta di trasporto pubblico, le famiglie hanno bisogno dei sevizi e l’amministrazione è puntuale ed efficiente a perseguire gli interessi delle nostre comunità”, ha ribadito Gabellone durante la conferenza.
A tal proposito interviene il consigliere provinciale di maggioranza Gianni Marra , facendosi portavoce di una parte della popolazione salentina , quella residente nella marina di Casalabate, che si è vista tagliate le tratte del servizio pubblico. Prima del passaggio della marina alle competenze di Squinzano e Trepuzzi, la Sgm società di trasporto partecipata leccese, offriva il servizio a Casalabate ma con la soppressione di queste, gli abitanti specie nel periodo invernale sono costretti ad usare mezzi propri. “Se la Stp vuole ampliare l’offerta – ha commentato Marra – cominci con il ripristinare le tratte necessarie ai cittadini”. Una situazione controversa quella della società di trasporti, il proclama sul suo risanamento da parte degli amministratori, è stato in parte smentito dall’opposizione provinciale che prevede nella scadenza dei contratti di solidarietà, il prossimo giugno, per i quali sono stati risparmiati 500mila euro, un ritorno al deficit di bilancio.