E’ stato processato per direttissima patteggiando a quattro mesi di reclusione Luigi Longo, 45enne di Castrì, finito agli arresti domiciliari nella serata di sabato perché sorpreso a rubare all’interno del supermercato Dok di Lecce dove l’uomo era impiegato.
Longo, assistito dall’avvocato Giuseppe Minerva, ha confessato di essere stato l’autore del furto dinanzi al giudice del Tribunale di Lecce, Sergio Tosi ed è stato condannato anche al pagamento di una multa di 300 euro. Il 45enne è stato anche scarcerato. Longo, dipendente del Dok di via Raffaele Sanzio, sabato sera, avrebbe compiuto il furto di prodotti destinati alla vendita che aveva riposto all’interno della sua autovettura a conclusione della propria giornata lavorativa. Ad accorgersi dell’ammanco è stato il responsabile della tutela patrimonio del supermercato, che ha immediatamente chiesto l’ausilio dei carabinieri, prontamente giunti sul posto. Ricostruiti i fatti e recuperata la merce trafugata (del valore di circa 300 euro), Longo venne sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Castrì con l’accusa di furto aggravato.