Sarà una consulenza disposta dal gip Cinzia Vergine e conferita alla psichiatra Mariangela Pascali di verificare la capacità a testimoniare della persona offesa, una giovane di 14 anni disabile oggetto di morbose attenzioni di Maurizio Mori.
La perizia avrà inizio il prossimo 7 marzo. La vicenda finì con un paio di manette strette attorno ai polsi del pensionato di Specchia accusato di violenza sessuale aggravata nel dicembre scorso dopo un’indagine coordinata dal sostituto procuratore Carmen Ruggiero. L’uomo, secondo quanto accertato, avrebbe trascinato la ragazzina in’abitazione che era nella disponibilità del pensionato e lì l’avrebbe palpeggiata e toccata. Inoltre Mori avrebbe riferito alla giovane di essersi innamorato di lei e di voler intraprendere una relazione sentimentale. La presunta vittima, però, riferì tutto quanto e consentì ai carabinieri di avviare le indagini che sono culminate con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del pensionato. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, Mori dichiarò di essere innocente per poi avvalersi della facoltà di non rispondere.