Ritorna a Bari la Notte della poesia, l’iniziativa dell’Associazione “Comunicazione Plurale” denominata “La Poesia è luce nella notte”, giunta quest’anno alla terza edizione. L’evento si terrà il 20 marzo prossimo, presso l’Auditorium “Vallisa” di Bari, in occasione della XIII Giornata Mondiale della Poesia proclamata dall’UNESCO, la cui Commissione italiana ha dato il suo ambìto patrocinio alla manifestazione barese, insieme all’Università di Bari, la Regione Puglia, la Provincia e il Comune di Bari.
“La Poesia è luce nella notte” prevede quest’anno un ricco e articolato programma, che partirà alle ore 17,00 e si concluderà dopo la mezzanotte. Si inizia con “Ricordando Zvanì”, commemorazione di Giovanni Pascoli a 100 anni dalla morte, con la performance artistica multidisciplinare a cura dell’Istituto Comprensivo “Garibaldi” e il Liceo pedagogico “Bianchi Dottula” di Bari. Dopo l’intervento del prof. Giuseppe Bonifacino (Università di Bari), l’omaggio alle composizioni di Mario Pilati “La musica fra natura e sentimento” della pianista Annamaria Giannelli e il soprano Tiziana Armagno; a seguire, poi, uno spazio alla baresità, con “Bari inCanto”, di Franca Angelillo Fabris e la “Bari in lingua” raccontata dai poeti Cangiullo, Fiore, Campione, Diomede, Giancane e Pasolini attraverso le voci di Elo Calò Carducci, Barbara De Palma e Valeria Pinto.
La manifestazione prosegue con “Il silenzio dei limoni” e “Mal di luna”, video del regista salentino Elio Scarciglia su versi di Alessandro Laporta e Emilia Bernardini; successivamente Elena Diomede e Leo Lestingi, gli ideatori e promotori de “La Poesia è luce nella notte”, ricordano i poeti scomparsi l’anno scorso Roberto Roversi e Cristianziano Serricchio. Seguono, poi, “Fresche le mie parole ne la sera”, reading poetico-musicale sull’opera di Gabriele d’Annunzio a 150 anni dalla nascita, di e con Leo Lestingi e il pianoforte di Annamaria Giannelli, e “Abisso in Affitto”, performance di Flaminia Cruciani e Gianpaolo G. Mastropasqua sul testo inedito di Jacov Petrović Goyadikin.
Per il consueto “Spazio dell’accoglienza”, inoltre, tre ospiti stranieri, residenti a Bari, provenienti dalla Cina, dalla Georgia e dalla Turchia, e cioè Yao Yunzhy, Kikalishvili Tamar e Kadkhodazadeh Hadi, reciteranno liriche di autori illustri della loro terra, così come Anna Gramegna e Letizia Cobaltini daranno un saggio della loro poesia sul tema “L’amore e l’ironia”. La manifestazione si conclude con il brindisi di mezzanotte (“Libiam nei lieti calici”) e “Giochi di vita nell’età del sogno” a cura del collettivo “Jamming Culture” di Bari. Nel corso della serata, infine, esposizione di opere grafiche originali sulla poesia di Pascoli a cura dell’art designer Mariano Argentieri, mentre la proiezione di immagini e la ripresa-video è affidata a Dodò Fuso. L’ingresso è libero, con l’invito al pubblico di un libero contributo all’Associazione “Comunicazione Plurale”, promotrice dell’iniziativa che non gode di alcun finanziamento sia pubblico che privato.
Info: www.comunicazioneplurale.it.