Ammonta a 15 milioni di euro, il sequestro preventivo eseguito dalla DIA nelle ultime ore, nei confronti di Agostino Marzo, 53enne di San Donato di Lecce e già noto alle forze dell’ordine per reati in passato di ricettazione, detenzione illegale di armi e munizioni, furto e lesioni. La misura cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica è stata accolta dopo aver accertato una sproporzione di ben 6 milioni di euro tra il patrimonio dichiarato e quello effettivamente posseduto da Marzo, che è tra l’altro proprietario di un noto sfasciacarrozze di San Donato chiamato “Euro 2000”. Il parco auto di 50.000 mq e con 5000 auto al suo interno, è stato raggiunto dalla misura di sequestro preventivo assieme a tutti gli altri beni.
Le forze dell’ordine sospettano infatti, che l’uomo sia ancora colpevole di riciclaggio di auto che potrebbero essere rubate. Dati i precedenti dell’uomo quindi, è stato richiesto il provvedimento di sequestro anticipato dei suoi beni immobili e dei conti intestati, perché potrebbero essere frutto di attività illecita.
In tutto sono stati sequestrati, assieme allo sfasciacarrozze Euro 2000, anche le società S.D. Eco, Green Service e la ditta individuale Marzo Antonio. Tra i beni immobili spiccano invece, un opificio industriale, una villa con piscina, un’abitazione con locale commerciale, un fabbricato con deposito di 9000 mq, un capannone, fondi agricoli per 3 ettari, altri 2 ettari di area edificabile, la Masseria Perrone della grandezza di 8 ettari e l’impianto sportivo completamente attrezzato ex Delta. Soggetti a sequestro anche conti bancari e postali per un totale di 520mila euro e investimenti finanziari in BTP del valore di quasi 4 milioni di euro. Tutti i conti sono intestati a lui o ai suoi familiari.
Un volume di proprietà elevatissimo che ha insospettito le forze dell’ordine, in particolare per la sproporzione verificata negli anni tra le entrate e le uscite di denaro che hanno fatto pensare ad attività illecite.
Ora spetterà ad Agostino Marzo dimostrare se i suoi possedimenti siano regolari oppure no.