Furto in abitazione: questa è l’accusa che ha fatto scattare le manette ai polsi per Davide Corciulo, ventenne di Gallipoli, già noto alle forze dell’ordine, e la denuncia in stato di libertà per il suo complice minorenne.L’episodio è avvenuto ieri, quando una signora di Gagliano del Capo dopo essere stata in giardino, è rientrata in casa e si è accorta che le era sparito il portafoglio poco prima appoggiato su un mobile della cucina.
Dopo i primi minuti di affannose ricerche, avuta la certezza di non averlo riposto in un altro luogo, ha chiesto aiuto ai carabinieri, che prontamente intervenuti hanno ricostruito quanto accaduto e si sono immediatamente messi a svolgere le prime indagini.
Grazie alla preziosissima collaborazione di alcuni cittadini, i quali hanno riferito univocamente di aver visto due giovani, di cui uno facilmente distinguibile perché indossava un giubbotto di colore blu elettrico, che si aggiravano con fare circospetto nei pressi della casa derubata, è stato subito possibile indirizzare le ricerche su un minore del paese notato poco prima dagli stessi Carabinieri mentre andava a spasso assieme ad un altro ragazzo sconosciuto.
Rintracciati i giovani, sono stati accompagnati in caserma dove è stato convocato anche il padre del sedicenne. In un primo momento i due hanno negato qualsiasi tipo di responsabilità ma poi, messi di fronte alle numerose contraddizioni e soprattutto, inchiodati dalle numerose testimonianze hanno confessato.
Contemporaneamente i Carabinieri erano riusciti a recuperare il portafogli della vittima, gettato in un campo non lontano da dove i due erano stati fermati. Davide Corciulo è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.