Tre furti in appartamento in poche ore. E tutti nel centro cittadino, a due passi da piazza Mazzini. Continua l’ondata di razzie in città: una escalation interminabile, a quanto pare, alla quale le forze di polizia stanno cercando di porre fine. Un colpo è stato messo a segno ieri mattina, intorno alle 11.15, in via Cesare Battisti, mentre gli altri due, entrambi al sesto piano di uno stabile in via Nazario Sauro, dove è stata svaligiata anche la casa di un avvocato leccese.
Ma andiamo con ordine. Il primo colpo in appartamento è stato messo a segno nella mattinata di ieri. La proprietaria di casa era andata a gettare la spazzatura, ma quando è tornata nella sua abitazione l’ha trovata rovistata e svaligiata. A farne le spese è una donna leccese, di 68 anni, residente in via Cesare Battisti.
Il furto è stato messo a segno in un baleno, quando la donna, che vive da sola, era uscita dalla sua abitazione per gettare alcuni sacchi dell’immondizia. La 68enne è mancata da casa circa un quarto d’ora, ma quando è tornata ha avuto la sgradita sorpresa: alcuni topi d’appartamento avevano “visitato” la sua abitazione. Dall’appartamento della donna sono spariti 300euro in contanti ed alcuni monili in oro, il cui valore non è stato ancora quantificato. Per entrare nella casa dell’anziana leccese, i malviventi sono passati dal portone d’ingresso, sul quale, tuttavia, il personale della scientifica della polizia non avrebbe riscontrato segni d’effrazione. Una dimenticanza nel chiudere la porta di casa? La donna è sicura di averla chiusa prima di uscire.
Gli altri urti, invece, sono stati messi a segno in via Nazario Sauro, pieno centro cittadino. I furti sono stati scoperti intorno alle 14.30, ma è probabile siano stati consumati in mattinata. Ed è stato un doppio colpo: i topi d’appartamento, infatti, hanno ripulito due abitazioni site sullo stesso pianerottolo. In entrambe le circostanze, i malviventi sono entrati dalla porta d’ingresso, forzandola. In pochi minuti hanno rovistato gli appartamenti, al momento disabitati, riuscendo a fuggire con un bottino sostanzioso. Nell’abitazione dell’avvocato, infatti, i ladri hanno rubato monili in oro, per 5 mila euro di valore, nonché altri 4mila euro in contanti. Dall’altro appartamento, invece, sono spariti 400 euro.
Sul posto è stato richiesto l’intervento della polizia che, in collaborazione con i colleghi della scientifica, hanno eseguito un sopralluogo ed i rilievi necessari, utili alla ricerca di tracce o impronte lasciate dai banditi. Al vaglio anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, presenti in zona.