Il sindacalista Manfredi De Pascalis è tornato in Procura per portare nuova documentazione. Le carte raccolte dall’ex rappresentante della cgil in Cda sarebbe relativa ad un bando di gara regionale, per l’assegnazione di una consulenza da diverse centinaia di migliaia di euro, ad un raggruppamento di società, quasi tutte riferibili al rettore Domenico Laforgia e ai suoi familiari.
La documentazione è finita sulla scrivania del sostituto procuratore Paola Guglielmi, che sta indagando sul presunto conflitto tra gli interessi privati e quelli pubblici del rettore.
Intanto procede la consulenza che il pm ha affidato al conservatore del registro delle imprese Angelo Vincenti, che ha già depositato l’organigramma delle società riferibili alla famiglia Laforgia.
Quello su Laforgia è uno dei numerosi fascicoli aperti sull’Università del Salento.
Gli accertamenti proseguono a trecentosessanta gradi.