Ennesimo scempio ambientale scoperto dai carabinieri del Noe, insieme alla capitaneria di porto, durante i controlli nelle aree marine protette. Tre “bungalow” in muratura, due muri di cinta all’interno di una pineta, undici fioriere e un’area di circa 4000 metri quadrati, sono stati sequestrati a Gallipoli, all’interno di un camping che si trova sulla strada provinciale 108, perché realizzati abusivamente non ricadenti nell’area demaniale ottenuta in concessione.
Per questo motivo le ipotesi di reato contestate ai legali rappresentanti della struttura sono quelle di esecuzione di lavori in assenza di permesso di costruire, esecuzione di lavori abusivi su aree soggette a vincolo paesaggistico senza preventiva autorizzazione, deturpamento di bellezze naturali, occupazione e innovazioni abusive.