Aggredì un vicino colpendolo con calci e pugni spedendolo in ospedale. Cosimo Davide Albano, 51enne di Copertino, è stato condannato in abbreviato dal gup Antonia Martalò ad un anno e mezzo di reclusione a fronte di una richiesta del pubblico ministero di due anni. I fatti risalgono allo scorso 28 ottobre quando il 51enne citofonò senza alcun motivo in un’abitazione in via Verdi. Il proprietario raggiunse Albano in strada. Dalle parole si passò subito ai fatti. Tra i due ne nacque un acceso diverbio. L’uomo venne ripetutamente colpito con più pugni in pieno volto che gli provocarono varie fratture al viso, al setto nasale, allo zigomo destro compromettendo seriamente la funzionalità dell’ occhio destro. A seguito dell’episodio i Carabinieri deferirono Albano, resosi nel frattempo irreperibile. A seguito di complesse ed approfondite indagini e raccolti tutti gli elementi necessari, i militari chiesero all’Autorità Giudiziaria competente l’emanazione della misura cautelare oggi eseguita e Albano fu così arrestato. l’imputato era assistito dall’avvocato Luigi Rella.
F.O.