SAN CESARIO (Lecce) – Dopo i due maggiorenni torna in libertà anche il minorenne di San Cesario coinvolto nella presunta tentata rapina ai danni di un turista avellinese. Il pubblico ministero Anna Carbonara non ha neppure chiesto la convalida dell’arresto e l’udienza di convalida non si è celebrata. Il giovane, assistito dall’avvocato Laura Minosi, ha così potuto lasciare il carcere minorile di via Monteroni. Nei giorni scorsi, erano stati già scarcerati Gianmarco Calogiuri e Carlo Zizza, rispettivamente di 24 e 19 anni residenti a San Cesario, arrestati nove giorni fa per le minacce rivolte ad un turista campano.
La lite si verificò a Lecce. Un turista di Avellino, a bordo della sua autovettura in compagnia della sua famiglia, sarebbe uscito da un parcheggio senza rispettare la precedenza di un altro mezzo che stava per sopraggiungere. Nell’abitacolo dell’auto si trovavano i tre giovani. Questi ultimi si sono messi sulle tracce del conducente appena uscito dal parcheggio. Una volta raggiunto, stando ai racconti delle vittime, i tre lo avrebbero minacciato e insultato. Il turista ha allertato il numero di pronto intervento. E i giovani sono stati inseguiti e raggiunti poco dopo nei pressi di via San Donato.
F.Oli.