CAVALLINO – La squadra che è riuscita a battere i partiti, scesi in campo con l’artiglieria pesante, ha finalmente nominato la sua giunta: sono in cinque, tre donne e due uomini. Si parte dalla grande novità: Pamela Manno, assessore con deleghe al Personale, Pubblica istruzione igiene, sanità e servizi cimiteriali. Nella giunta partorita dalla Lista Gorgoni, dopo lo storico risultato di 1.500 voti in più rispetto alla candidata dei partiti di destra e sinistra (Carla Rugge), le novità sono tutte in rosa: c’è anche la new entry Pina Campanile in Lementini, assessore con delega alla frazione di Castromediano. La terza donna è Rossana Greco: assessore al Verde Pubblico, Arredo Urbano e Viabilità. Tra gli uomini due conferme: il giovane Toni Palermo, ex calciatore di grande talento con una carriera interrotta per motivi di salute, che ricoprirà l’assessorato alle Politiche giovanili, Sport, Tempo libero e Patrimonio; l’ex sindaco Michele Lombardi, che oggi sarà vicesindaco con deleghe alle Politiche sociali, Volontariato, bilancio e programmazione. Cultura, Ambiente, Polizia Municipale, attività produttive e attuazione del Programma sono deleghe che restano in capo al coordinatore di una squadra imbattibile: l’ex deputato Gaetano Gorgoni (che però non sarà assessore), ritiratosi nel suo paese, dopo una carriera politica nel Partito Repubblicano Italiano ricca di grandi successi, per dedicarsi all’amministrazione di Cavallino e alla creazione di un gruppo politico che ancora oggi, dopo 25 anni, continua a vincere.
“Il mio percorso sarà nel segno della continuità – spiega il nuovo sindaco, Bruno Ciccarese – Con l’apporto di nuove personalità che si affacciano alla politica con entusiasmo, sapremo continuare sulla via dello sviluppo economico e culturale. Ora tutti al lavoro su mete prestabilite: ampliamento zona Pip, che potrà avere una ricaduta occupazionale notevole; attività di scavo e recupero della più antica civiltà messapica; sistemazione, messa in sicurezza e realizzazione di due aule della scuola dell’infanzia di Castromediano, dopo aver messo in sicurezza le altre scuole; completamento del restauro della Galleria del castello e ristrutturazione del basolato nel centro storico. Sono solo i primi provvedimenti: c’è un ricco programma da realizzare, quello che mancava ai nostri avversari, sonoramente bocciati dalla democrazia, che in questo paese regna sovrana”.
Leonardo Bianchi