LECCE – “Il tempo è abbondantemente scaduto, con ricadute negative e danni economici per imprese e purtroppo anche per molti lavoratori e quindi le loro famiglie, senza contare i rischi per la sicurezza che rimangono tuttora. Tuttavia sul futuro della statale 275 Maglie Leuca vogliamo e dobbiamo essere ancora fiduciosi e crederci, nella speranza di raggiungere il risultato della realizzazione della nuova arteria”. Lo dichiara il Consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Erio Congedo.
“Su questa ‘strada’ – prosegue – non aiuta purtroppo il silenzio della Regione, incurante evidentemente delle sorti di un territorio importante e di un’infrastruttura che porterebbe sviluppo e crescita socio-economica. Tra un litigio e una ripicca con il premier Renzi il presidente Emiliano dovrebbe battere un colpo anche per il Sud Salento considerato che si tratta:
1) di un’opera interamente finanziata con 288 milioni di euro, di cui 152 stanziati dalla Regione Puglia, ed il cui progetto è compreso nella Delibera del CIPE n.121/2001;
2) che dopo un contenzioso tra Regione Puglia e si è giunti ad un accordo transattivo, sottoscritto anche dal Presidente della Regione e recepito con deliberazione della G.R. n. 445 in data 11.3.2011.
Cosa altro ci vuole ancora per sentire la voce del Presidente della più importante assemblea elettiva della Regione che peraltro ha tirato fuori 152 milioni? Ci saremmo aspettati da un governatore sempre prodigo di idee e proposte su tutto lo scibile umano – conclude il Consigliere – che su un’opera di tale rilevanza per il territorio avesse avanzato una proposta, la nostra è che si chieda con forza la nomina di un commissario, come già avvenuto per l’Expo di Milano e il Mose di Venezia, con il compito di agevolare e rendere possibile la realizzazione di quelle opere rimaste bloccate da mille pastoie burocratiche e secche giudiziarie. Trovare la via d’uscita ad un vicolo cieco, se si vuole, si può.