Abusi sessuali sulla vicina di casa disabile? Ex militare condannato a 3 anni e 4 mesi

COPERTINO (Lecce) – Rapporti intimi con una vicina di casa affetta da un deficit psichico. S.G., ex ufficiale dell’Aereonautica, 59enne di Copertino, è stato condannato  in abbreviato a 3 anni e 4 mesi di reclusione con l’accusa di violenza sessuale aggravata così come richiesto dal sostituto procuratore Carmen Ruggiero. La sentenza è stata pronunciata dal gup Antonia Martalò. Il giudice ha disposto che la parte civile, una 41enne di Novoli assistita dall’avvocato Luigi Ingrosso, venga risarcita in separata sede. Per conoscere il deposito delle motivazioni bisognerà attendere i prossimi 90 giorni.

I presunti abusi si sarebbero consumati nel luglio del 2012 nella marina di Casalabate dove l’uomo e la donna villeggiavano. Più episodi racchiusi in pochi giorni. L’indagine è stata messa in moto con una denuncia della madre della persona offesa. La donna ha raccolto le confidenze della figlia che avrebbe intrattenuto una relazione sessuale con un uomo molto più grande di lei così come ricostruito dagli investigatori. Sono così scattati gli accertamenti.

Il magistrato Ruggiero ha aperto un’indagine. E sono emersi i presunti abusi. L’uomo avrebbe avvicinato la vicina di casa in più occasioni. Tra i due ci sarebbero stati incontri privati sfociati in episodi di violenza. Mentre le indagini facevano il loro corso, il presunto molestatore è stato interrogato dagli inquirenti alla presenza dell’allora maggiore della Compagnia di Campi Salentina Nicola Fasciano. In quell’occasione, il 59enne si avvalse della facoltà di non rispondere. In sede di discussione, gli avvocati difensori Diego De Cillis e Gaetano Stea avevano chiesto l’assoluzione sulla scorta di alcune memorie difensive che avrebbero evidenziato come il racconto della vittima si dovesse ritenere inattendibile. Inoltre non sarebbero emerse dal fascicolo delle indagini preliminari prove certe che potessero sostenere un verdetto di colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio. Non appena verranno depositate le motivazioni della sentenza, la difesa presenterà ricorso in Appello.

F.Oli.