TAURISANO (LECCE): Violazione delle misure di prevenzione, partecipazione ad associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione a fini di spaccio. Sono le accuse ipotizzate a carico di Alessandro Palma, 44enne di Taurisano fermato dagli agenti del commissariato di Taurisano perchè, nonostante fosse già sottoposto ai domiciliari, secondo le indagini, avrebbe continuato con la sua attività di spaccio.
Gli agenti del commissariato gli hanno notificato il provvedimento di arresto, dando esecuzione a un decreto di sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale emesso il 22 ottobre scorso. Il provvedimento è scaturito a causa di alcune informative con le quali si evidenziava che l’uomo, il 30 settembre scorso, era stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto agli arresti domiciliari ma, nonostante lo stato di reclusione, il successivo 7 ottobre reiterò il reato.
Il 30 settembre, al momento dell’arresto, si trovava difatti sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali – per scontare una pena di 8 anni e 6 mesi per i reati di evasione, violazione delle misure di prevenzione, partecipazione ad associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione a fini di spaccio. A suo carico anche la pena di anni 2 e mesi 1 di reclusione per il reato di violazione delle prescrizioni della misura di prevenzione.