LECCE – L’Amministrazione Comunale chiarisca sulla vertenza che si profila e che riguarda una parte dei dipendenti della Lupiae Servizi con funzioni prettamente amministrative”.
Lo dichiara il Capogruppo Partito Democratico Comune di Lecce, Paolo Foresio, che prosegue: “Che senso ha la riduzione di orario “imposta” nei giorni scorsi ad alcuni impiegati? Come sempre, continuano ad essere i lavoratori gli unici a pagare le disastrose gestioni della partecipata del Comune che si sono susseguite in questi anni, al pari dei cittadini leccesi che, non da meno, hanno visto le risorse pubbliche puntualmente utilizzate per ripianare le perdite d’esercizio straordinarie. Milioni e milioni di euro sono costati gli errori e le decisioni avventate dei dirigenti, pagati, fra l’altro, con lauti stipendi e altrettanto laute buonuscite.
Non dimentichiamo, poi, che solo poco tempo fa la Lupiae ha assunto tre necrofori attraverso un bando pubblicato il 5 di agosto al quale hanno partecipato appena cinque persone (di cui due di Novoli ed una di Ugento). Un bando reso possibile da un blitz in consiglio comunale con il quale la maggioranza ha modificato il piano industriale della partecipata che prevedeva il blocco delle assunzioni visto che i dipendenti erano tutti in solidarietà con lo stipendio decurtato. Ora quest’altra tegola, sempre sulla testa della parte più debole di questo pesante carrozzone.
Quello che serve con urgenza alla Lupiae – conclude Foresio – è una seria riorganizzazione delle risorse umane e dei servizi al fine di fare della società una vera eccellenza e garantire così ai lavoratori la necessaria serenità”.