LECCE – La Banca Popolare Pugliese “è una banca rimasta radicata sul territorio”, nonostante si sia allargata in 5 Regioni: il presidente Vito Primiceri lo ricorda ai giornalisti accorsi per la conferenza in cui ogni anno si rende pubblico il bilancio. Mille imprese in più trainano agricoltura e turismo nel Salento: la Bpp è una delle protagoniste di questa crescita. Dopo i disastri causati dalla neve, la banca ha provveduto a mettere un fondo a disposizione per gli agricoltori, senza aspettare lo Stato. Ancora una volta il bilancio si chiude con un buon risultato: un utile netto di 9,35 milioni. La Banca Popolare Pugliese è in crescita ed è anche abbastanza solida, come certificano i dati ufficiali: CET 1 e Tieri 1 al 14,30 per cento ed il Total Capital ratio al 14,42 %.
Oltre alle attività ordinarie, c’è stato un grande sforzo per il piano strategico: la Bpp ha puntato sull’agricoltura e sul turismo, riformulando l’offerta della banca e i piani sulla base delle esigenze effettive. Il conto economico è stato inciso dal pesante contributo dovuto alle banche del sistema nazionale che sono in difficoltà: uno sforzo pari a 5,5 milioni di euro. L’utile registrato consente, da un lato, di sottoporre all’assemblea convocata per domenica 23 aprile 2017, a Gallipoli presso il teatro Italia, la distribuzione di un dividendo di 7,5 centesimi di euro per azione ai 32.899 soci e dall’altro di rafforzare la solidità della banca, visto che il patrimonio netto comprensivo della sola quota di utile che si proporrà di patrimonializzare, passerà a 364 milioni di euro. La Bpp è una banca che non rinuncia alla sua vocazione principale: sostenere famiglie e imprese col massimo dell’impegno.
L.B.