GALATONE (Lecce) – Il Sindaco di Galatone si dispera, solo sulla carta, per l’impianto di compostaggio, a cavallo tra Galatone e Galatina, che ha avuto il via libera in sede di Conferenza dei Servizi della Provincia di Lecce. Come è avvenuto già altre volte in passato (con la centrale a biogas e la maxi discarica di amianto), il comportamento tenuto dal primo cittadino non è stato lineare e limpido. I cittadini – si legge nel comunicato – sono stati tenuti praticamente all’oscuro nei momenti in cui bisognava prendere queste decisioni. E non è certamente lineare e limpido dire ai consiglieri di opposizione, al termine di una commissione consiliare terminata in serata, che la mattina dopo ci sarebbe stata la Conferenza dei Servizi in Provincia. Lo comunica in una nota il candidato Sindaco Flavio Filoni.
Adesso allarga le braccia, altre volte ha avuto fretta di mettere mani e braccia avanti. Su questa questione spinosa la coalizione “Costruiamo Insieme” ha indetto una conferenza stampa. “A nome della coalizione ‘Costruiamo Insieme‘ – dichiara Filoni – abbiamo ritenuto doveroso convocare un incontro con la stampa e con i cittadini per discutere della realizzazione di un impianto di compostaggio sul nostro territorio. Dobbiamo sottolineare che ancora una volta l’amministrazione del sindaco Nisi informa i cittadini sempre dopo l’accaduto e in particolare si rivolge a loro dicendo di essere preoccupato e di dover allargare le braccia perché nulla può fare davanti a queste scelte di carattere provinciale. Noi in questa occasione vogliamo rimarcare il senso di squadra, a differenza dell’uomo solo al comando, ma soprattutto vogliamo manifestare che siamo sempre stati presenti, a differenza dell’amministrazione Nisi quando si sono discusse tematiche ambientali.”
Filoni rincara la dose: “Oggi Nisi, si preoccupa. Vogliamo ricordargli che questa amministrazione non si è preoccupata affatto quando ci regalava l’impianto a biogas tre anni fa. Oggi Roseto, ex assessore all’ambiente, dice che l’amministrazione Nisi si è opposta con tutte le forze alla realizzazione della centrale, dimenticando che all’epoca siamo stati Noi a scendere in piazza per manifestare il nostro dissenso. Nisi ha inoltre affermato di voler raccogliere firme per fermare la realizzazione dell’impianto di compostaggio quando solamente lui avrebbe dovuto fermare tutto questo. Noi sopportiamo un pesante carico ambientale a causa dell’amministrazione Nisi, che oltre al biogas, ha dato il via libera all’ampliamento della discarica di amianto. Adesso è facile ergersi a paladino della salute solo perché siamo a ridosso delle elezioni.” Si rivolge ancora al primo cittadino: “Nulla hai fatto sindaco Nisi, per bloccare tutto questo.
Noi abbiamo lanciato già delle proposte concrete perché abbiamo intenzione di utilizzare dei referendum consultivi per le tematiche ad alto impatto ambientale. Messaggi che abbiamo lanciato per primi, e che sono stati ripresi da altri candidati sindaci che sono stati assenti dalla scena politica per queste problematiche di pubblico interesse. Dove sono stati questi candidati sindaci negli scorsi anni? Noi ci mettiamo la faccia da sempre, abbiamo fatto esposti, siamo scesi in piazza, abbiamo informato la gente. Noi siamo quelli che hanno sempre chiesto l’istituzione del registro tumori a Galatone e nel territorio della provincia. Noi dobbiamo fare chiarezza, vogliamo dare sicurezza ai cittadini e saremo al loro fianco e li coinvolgeremo con i referendum consultivi.”
Filoni conclude: “Questo impianto di compostaggio è stato approvato dalla Provincia di Lecce che ha lo stesso colore dell’amministrazione Nisi. Dobbiamo dire basta a queste disastrose decisioni ambientali che vanno a discapito della salute dei cittadini. Vogliamo dire le cose come stanno perché non può il sindaco Nisi prima accettare questi interventi e poi chiedere le firme per non far realizzare l’impianto. Noi abbiamo già firmato, caro sindaco Nisi. Abbiamo firmato tre anni fa e non siamo mai stati ascoltati.”
Alla conferenza sono intervenuti i rappresentanti delle liste della coalizione: Maurizio Pinca e Crocifisso Aloisi per Cambiamenti, Daniela Colazzo per UDC, Biagio Gatto per Insieme per Galatone, Danilo Sergio per Galatone Protagonista e Caterina Dorato per il PD.