LECCE – Si picchiavano in strada per contendersi la piazza dello spaccio, quando l’arrivo dei carabinieri li ha fatti fuggire a gambe levate. Due di loro, però, hanno continuato a darsela di santa ragione finché non sono stati divisi dai militari, che li hanno poi denunciati per rissa. Uno dei due, inoltre, nascondeva 21 dosi di hashish nelle mutande.
È il bilancio della scazzottata scoppiata nella notte in via Cairoli, nei pressi del Convitto Palmieri, dove i carabinieri del Norm della Compagnia di Lecce sono intervenuti per sedare una rissa scoppiata tra cittadini di nazionalità straniera, che coinvolgeva più di sette persone.
Come detto, mentre gran parte dei rissosi si è data alla fuga alla vista della gazzella dell’Arma, due ghanesi sono stati separati e dunque perquisiti.
Addosso ad uno dei due, A.S. le iniziali, i carabinieri hanno rinvenuto 21 tocchetti di “fumo”, pronti per essere venduti, per un totale di 22 grammi.
L’altro straniero, a causa delle ferite riportate, è ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Copertino: guarirà in otto giorni. Entrambi sono stati denunciati per concorso in rissa, mentre il primo è finito nei guai anche per lo spaccio dello stupefacente.