E’ l’ex Consigliere Guido Massimo Gustapane, il più suffragato della lista Udc nelle precedenti elezioni amministrative, il nuovo Vice Segretario Provinciale dell’Udc. La nomina è stata conferita dal Segretario Amministrativo Nazionale e Regionale, già Senatore, Salvatore Ruggeri.
“Vorrei iniziare ringraziando -dichiara Gustapane- per la stima e la fiducia dimostratemi nel conferirmi questo incarico, il Segretario Regionale Totò Ruggeri, l’Assessore Regionale Salvatore Negro, e tutto il gruppo Udc, che mi hanno fortemente voluto per ricoprire questo incarico, quale riconoscimento per il lavoro svolto e la presenza costante in questi anni a supporto del cittadino e dell’intero partito. Particolare gratitudine rivolgo altresì al gruppo di circa 80 giovani professionisti che sono stati, e sono tuttora, al mio fianco nell’attività politica da me svolta negli ultimi anni”.
“Ormai pochi mesi ci separano dalle elezioni amministrative, e con orgoglio per il lavoro svolto, posso dire che siamo pronti per affrontare l’evento, avendo affianco a noi squadre di professionisti che da anni lavorano, con costanza ed impegno, a servizio della città e dei singoli cittadini”.
“Onestà e responsabilità oggi occorrono per ammettere gli errori commessi fino ad oggi in politica che sono causa delle difficoltà in cui versa oggi un numero sempre più elevato di famiglie che fatica ad arrivare con dignità a fine mese. E di questa responsabilità un amministratore se ne deve far carico e deve farne un mea culpa. “Errori” nella gestione dei fondi a disposizione , “errori” amministrativi, lentezza dell’iter amministrativo, tutto ciò viene pagato sempre e solo dai cittadini. I cittadini non sono stupidi ma ben consapevoli che le promesse di posti di lavoro con concorsi, appositamente approntati e/o differiti alla vigilia delle elezioni, sono ormai una consuetudine finalizzata all’accaparramento del voto: poche decine di posti promessi a migliaia di persone ogni volta con un esito incerto differito al dopo elezioni.
Noi siamo convinti che la trasparenza e l’informazione siano il giusto antidoto alla mala-politica e proprio su questo punterà il nuovo progetto politico dell’UDC: solo così potrà cambiare l’attuale concetto di “politico” e di “politica” e sarà inteso nella giusta accezione del termine, cioè diretto agli interessi della pòlis e non ai propri. Sempre consapevoli che eravamo siamo e sempre saremo solo una voce che ne rappresenta tante e senza cui non siamo “niente e nessuno”. Va sempre ricordato che tutto ciò che si realizza è sempre frutto del lavoro del gruppo e non del singolo anche se diversamente può apparire. Nell’Udc sarà il gruppo a vincere con i progetti comuni, e non i singoli con i propri . Primeggerà il gruppo e non l’individuo . Ai colleghi ed amici consiglieri che ormai quasi tutti conosco da 15 anni o più e con cui ho avuto il piacere di collaborare dico e spero che domani indipendentemente dal colore politico e da chi vincerà le elezioni comunque avrò, e spero avranno anche loro, il piacere di costruire insieme una città migliore per noi ei nostri figli.