LECCE – «Per l’ex Galateo oggi l’urgenza è il recupero. Approfitteremo della ristrutturazione del parco, che intendiamo offrire a cittadini e turisti, per una grande consultazione. Sarà un recupero partecipato». Il nuovo annuncio sulla struttura, che per anni è rimasta in stato di abbandono, lo lancia l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone, che spiega: «La Regione Puglia sta elaborando un programma di animazione territoriale finalizzato ad incontrare tutti i cittadini per capire come risponderebbero alla domanda ‘Quale futuro per il Galateo?’». In questi giorni si è diffusa l’indiscrezione che in dovesse sorgere una grande struttura ricettiva e più di qualcuno ha storto il naso. Si parla dell’edificazione di un grande albergo a cinque stelle nell’ex Galateo, a più piani, in una posizione strategica: a due passi dalla strada Lecce-Maglie. Alcuni lettori ritengono che gli alberghi a Lecce siano già troppi e che alcuni rischiano di trasformarsi in cattedrali nel deserto. Però un progetto del genere potrebbe attirare nuovi turisti stranieri, se ben collegato alle «reti» che contano.
Tutti hanno fatto le proprie proposte: c’è chi vorrebbe che sorgesse una struttura per i senzatetto, chi la nuova questura e qualcun altro ha lanciato l’idea di un centro di aggregazione da lasciare nelle mani delle associazioni. Carlo Salvemini vorrebbe trasformare tutto in alloggi residenziali e spazi pubblici. La Regione Puglia oggi dice una parola chiara: saranno i cittadini a deciderlo. Una certezza c’è: il parco attorno dovrebbe restare pubblico. «Con questo immobile che è di proprietà di Puglia Valore Immobiliare, la società di cartolarizzazione della Regione Puglia, abbiamo un problema rilevante: il degrado. Se non interverremo tempestivamente – sottolinea l’assessore – non solo l’immobile si rovinerà ulteriormente perdendo valore, ma potrebbe diventare pericoloso per i cittadini. Il restauro di un edificio così importante come il Galateo è estremamente oneroso per le casse pubbliche, qualunque sia la sua destinazione». Non a caso la Regione Puglia lo sta presentando insieme con altri immobili di sua proprietà a Mipim 2017, il salone di Cannes dedicato al settore immobiliare, proprio per sondare l’interesse di investitori privati.
«Dopo di che – rimarca Loredana Capone – se ci saranno proposte interessanti da parte di privati o di soggetti istituzionali sul complesso immobiliare, escluso il parco che sarà pubblico, saranno adeguatamente vagliate. Se saranno valide, la Regione nell’ambito delle sue possibilità cercherà di trovare delle soluzioni. In ogni caso, sarà un recupero del Galateo condiviso con tutti coloro che abitano la città e che da tempo, ormai, ci chiedono di prendercene cura». Il calendario degli appuntamenti con i cittadini è in fase di elaborazione. Gli appuntamenti partiranno a fine marzo e dureranno per circa tre mesi. Riguarderanno sia l’edificio che il parco, quest’ultimo oggetto a sua volta di un progetto di restauro a carico della Regione Puglia. I dettagli saranno forniti in seguito da Puglia Promozione incaricata di organizzare gli eventi.
Garcin