PORTO CESAREO (Lecce) – Pistolettate contro la Smart di un imprenditore turistico ed a Porto Cesareo torna la paura.
L’intimidazione firmata dalla polvere da sparo è stata portata a termine alle prime ore del giorno in via Respighi, nel comune ionico, quando erano circa le 7.30.
I malviventi hanno premuto il grilletto di un’arma calibro 7.65, puntandola nei confronti della piccola vettura del giovane imprenditore, già destinatario nell’ottobre scorso di altri colpi d’arma da fuoco, che centrarono la porta del B&b da lui gestito.
Sul posto, dopo l’allarme, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, i militari della stazione di Porto Cesareo nonché gli specialisti della Scientifica, che hanno passato al setaccio l’auto presa di mira, eseguendo tutti i rilievi di rito.
Dei fatti è stato informato il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Francesca Miglietta, che ha disposto il sequestro del mezzo. La vittima dell’intimidazione è stata a lungo ascoltata dagli investigatori, che dovranno ora risalire al movente ed agli autori dell’ennesimo attentato intimidatorio verificatosi nella cittadina cesarina.