LECCE – “Ci sono ottime possibilità che vengano recuperati i 49 milioni dei fondi del Piano per il Sud – la buona notizia viene diffusa dall’Università del Salento – La risoluzione proposta dal deputato Rocco Palese è stata approvata all’unanimità dalle Commissioni Bilancio e Cultura della Camera. Fondamentale l’impegno del Ministro Claudio De Vincenti e della Viceministro Teresa Bellanova”. Proprio mentre il rettore Vincenzo Zara stava per essere travolto dalle polemiche, anche da parte di un parlamentare di centrosinistra come Matarrelli, forse arriva la tanto attesa svolta. Qualcuno ha ascoltato l’appello del magnifico a lavorare alla riassegnazione. La persona giusta al posto giusto, in grado di imprimere una svolta, è proprio la salentina, viceministra allo Sviluppo Economico, Teresa Bellanova: il ministro non può dirle di no. «Esprimiamo viva soddisfazione e ringraziamo l’on Rocco Palese, Vice Presidente della Commissione Bilancio della Camera», dichiara il Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara «apprendendo la notizia dell’approvazione della risoluzione all’unanimità da parte delle Commissioni Bilancio e Cultura della Camera.
La risoluzione impegna il Governo ad assumere iniziative affinché in sede di programmazione dei fondi del cosiddetto piano per il Sud da parte del CIPE vengano ricomprese, oltre alle scuole superiori, anche le università alle quali quei fondi erano stati inizialmente assegnati». L’università potrebbe salvarsi in zona Cesarini: un augurio che ci facciamo tutti visto che in ballo ci sono risorse importantissime per il territorio e per manutenzioni fondamentali delle strutture universitarie. Questo, naturalmente, non dovrebbe esimere il rettore o chi per lui dal portare avanti un’attività di accertamento delle responsabilità, per chiarire una volta per tutte se ci siano state responsabilità interne nei ritardi che hanno messo a rischio i fondi. Matarrelli, Laforgia e altri hanno puntato l’indice sul rettore Unisalento, considerato da loro il principale responsabile. Nelle dichiarazioni che Zara ha rilasciato al nostro giornale viene espressa chiaramente la volontà di verificare se ci siano responsabilità interne. Intanto, la politica si impegna per la riassegnazione, quindi, è una giornata di festa, dopo la paura.
«Un ringraziamento particolare», continua il Rettore Vincenzo Zara, «va anche alla Viceministro Teresa Bellanova e al Ministro Claudio De Vincenti con i quali vi è stata un’interlocuzione diretta e personale in questi giorni al fine di giungere alla positiva decisione odierna. Naturalmente sarà necessario che a questo corrisponda uno specifico impegno da parte di UniSalento, come richiestoci in maniera diretta dal Ministro De Vincenti nell’interlocuzione di questi giorni. Ho assicurato al Ministro che faremo tutto quanto di competenza dell’Ateneo per l’avvio dei progetti entro i termini temporali che saranno stabiliti in sede di riprogrammazione da parte del CIPE».
È chiaro che la viceministra salentina è stata fondamentale nella mediazione col ministro, che in un primo momento era rimasto sulle sue posizioni. «Provo una grande soddisfazione» conclude il Rettore «per il lavoro congiunto effettuato in questo periodo da parte dei politici del territorio, indipendentemente dalle appartenenze politiche, e con l’unico obiettivo di perseguire gli interessi del territorio e degli studenti salentini. Naturalmente l’ultimo atto che darà certezza all’importante risoluzione di oggi sarà l’effettiva riprogrammazione delle risorse da parte del CIPE nella direzione oggi indicata. Noi siamo fiduciosi che ciò avvenga in tempi rapidi».
Gartano Gorgoni