IMOLA (Bologna) – La seconda edizione del premio nazionale di poesia e narrativa intitolato ad Alda Merini ha visto fra i premiati il poeta di origini allistine Vito Adamo: nel corso della cerimonia di premiazione, tenutasi sabato 18 marzo a Palazzo Tozzoni a Imola , l’autore è riuscito a imporsi fra i numerosi scrittori in gara aggiudicandosi il terzo posto nella sezione poesia inedita, a pari merito con il Poeta Vincenzo D’Ambrosio.
Vito Adamo è stato premiato con il componimento dal titolo “La mia poesia”, un testo dai toni nostalgici, in cui ritornano come fotografie raccolte in un vecchio album volti di persone care, viaggi, amicizie, sogni e luoghi che profumano di casa: “Ci sono versi… / fatti di pane e fatica / di sentimenti mai dimenticati / … una matita e un foglio tra le mani, / Ci sono versi… lunghi una vita / fatti di attimi… di un respiro di vento ,/ sono note di una melodia, / composta dal mare…”.
La giuria, composta da esponenti del panorama culturale, con Emanuela Carniti Merini (figlia della poetessa scomparsa) nel ruolo di presidente onorario, così scrive nella motivazione del premio conferito al poeta allistino: “Versi eleganti, finemente cesellati, quelli di Vito Adamo. Un dettato poetico che si fonda sui valori più autentici, contenuti nelle simbologie poetiche e nelle tematiche più fortemente ispirative. Lo stile, sapientemente essenziale nella sua immediata arrivanza, riprende sensazioni fortemente nostalgiche, servendosi largamente di immagini metaforiche sempre nuove. L’amore per la poesia, cantata e declinata in giuoco prezioso di varianti, è il fine ultimo di questo poetare intenso che trasmuta in sogno: «Ci sono versi che annullano distanze / e ti senti a casa in ogni luogo / … dove vivono i miei sogni…»”.
Nel percorso poetico di Vito Adamo, ritorna come filo conduttore il Salento, il suo immaginario e l’universo simbolico di questi luoghi, cui il poeta attinge come da uno scrigno di sensazioni, storie e ricordi di una bellezza antica. L’autore ha già pubblicato il volume “Antica Terra. Viaggio sentimentale nel Salento” (Lupo editore, 2014), una raccolta di versi accompagnati da fotografie, con un’introduzione a firma di Luciano Pagano.