GALLIPOLI (Lecce) – Domenica mattina arriva l’appuntamento più rilevante per i soci della Banca Popolare Pugliese, che parteciperanno all’Assemblea ordinaria dell’Istituto di credito con sede in Parabita e 108 filiali distribuite nelle cinque regioni meridionali: Puglia, Basilicata, Campania, Molise e Abruzzo.
Alle 9.30, presso il Teatro Italia di Gallipoli, i soci della Banca si riuniranno per approvare il Bilancio 2016 predisposto dal Consiglio di Amministrazione, dopo aver ascoltato le relazioni del Presidente, Vito Primiceri, e del Direttore Generale, Mauro Buscicchio, oltre a quella del Collegio Sindacale. All’Assemblea, inoltre, è demandato il compito di nominare 4 membri del Consiglio di Amministrazione.
La Banca chiude il bilancio al 31 dicembre 2016 con un utile netto di 9,35 mln di euro, nonostante abbia dovuto far fronte a crescenti oneri di sistema, pari a 5,5 mln di euro (contributi ordinari e straordinari al Fondo di Risoluzione, al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi-FITD, rettifiche di valore per gli interventi con lo schema volontario del FITD e rettifiche di valore del Fondo Atlante), e ciò in un anno in cui i risultati delle banche in generale sono stati caratterizzati da forti incertezze ed instabilità.
La solidità patrimoniale dell’istituto di credito salentino si colloca, come è noto, su livelli di assoluta tranquillità anche in rapporto ai dati del sistema e vede il CET1 e il TIER1 al 14,30% ed il TOTAL CAPITAL RATIO al 14,42%.
Ai 32.899 soci della Banca verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 7,5 centesimi di euro per azione.
Su questi argomenti e sugli altri posti all’ordine del giorno dibatteranno domenica prossima i soci dell’Azienda di credito salentina, dando vita, così, ad uno dei momenti più importanti di discussione, non solo per la Banca Popolare Pugliese, ma anche per l’economia dei territori in cui la B.P.P. opera e nei quali intende continuare ad essere volano di sviluppo.