LECCE – L’associazione di promozione sociale I Have A Dream (Circolo Pina Adamo) e l’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce, in collaborazione con l’associazione Mozart Italia A.M.I., sezione di Lecce, sabato 29 aprile alle ore 20, presso la chiesa di San Giovanni Battista, in Via Novara, nel quartiere Stadio, organizzano la prima edizione del l’evento lirico di musica sacra Concerto in San Giovanni Battista.
Nelle intenzioni dell’assessore Andrea Guido, l’appuntamento vuole essere un occasione per raccogliere fondi a beneficio della Rete Oncologica Salentina, un ente che da anni spende tante energie e risorse sia per il servizio accoglienza sia per il servizio di assistenza psicologica dei pazienti oncologici ed ematologici nel loro percorso di cura, nella convinzione che anche questi aiuti possano contribuire al risultato augurabile a tutti, ossia la guarigione.
Ma, nelle ultime ore, cogliendo l’appello lanciato dalla redazione di Telerama, lo stesso amministratore comunale, ha deciso di destinare una parte dei proventi anche alla raccolta fondi per l’acquisto di un veicolo speciale necessario ad un concittadino rimasto paralizzato in seguito ad un banale intervento chirurgico ad un ginocchio. Giuseppe, questo il suo nome, oggi non può più parlare e si ritrova impossibilitato ad uscire anche dalla sua abitazione. Per questo motivo il ricavato del concerto verrà diviso in egual misura tra i questi 2 beneficiari.
Il programma musicale dell’evento prevede importanti brani della tradizione romantica della musica classica sacra e della lirica: Ave Maria, Laudate Dominum e Ave Verum di Mozart, Quia Respexit di Bach, Stabat Mater di Pergolesi e Salve Regina del maestro leccese Antonio Florindo Pizzoleo, direttore artistico di tutto l’evento.
Interprete soprano sarà Anna Lucia Alessio, vincitrice nel 1998 del Concorso Internazionale Cantanti Lirici Rolando Nicolosi, mezzosoprano Vincenza De Rinaldis mentre l’organo, invece, sarà suonato da Antonio Papa, musicista, scultore e organista compositore di Surano.
“La grande musica classica – commenta l’assessore Guido – è una miniera da cui non si finirebbe mai di estrarre perle preziose sotto il profilo culturale e spirituale. L’ascolto di un mottetto, per chi si professa credente può rappresentare un momento di preghiera. Per chi non crede, quella stessa musica può rappresentare un momento di intimo raccoglimento e di pausa in mezzo alla frenesia della vita.
Per entrambi, l’ascolto di un tipo diverso di musica come quella classica, a cui siamo sempre meno abituati per diversi motivi, può costituire senza dubbio l’occasione di una intensa esperienza di rientro in se stessi. È il miracolo della musica. Spero con tutto il cuore che possa essere raccolta una cifra significativa per aiutare sia la Rete Oncologica sia il Sig. Giuseppe, così come è avvenuto in occasione del nostro ultimo evento realizzato in San Matteo lo scorso Capodanno”.