GALLIPOLI – Stefano Minerva, 30 anni, dallo scorso giugno 2016 è il nuovo sindaco di Gallipoli, attualmente il più giovane sindaco d’Italia e soprannominato il ‘sindaco-poeta’.
Fin da piccolo, Minerva ha coltivato due grandi passioni, la politica e la poesia, ed oggi riesce a farle confluire in un unico originale impegno, che sta portando la città di Gallipoli, già nota come la ‘Perla dello Ionio’, ad un livello artistico e culturale ancora più elevato.
E’ un impegno chiamato ‘Gallipoli in Poesia Festival’, la prima edizione di un festival poetico ideato e promosso dallo stesso sindaco Minerva, che si avvale dell’impegno del suo team di collaboratori: Adele De Marini (responsabile del progetto), Eugenio Chetta (Corealizzatore del progetto e Presidente Amart), Eleonora Tricarico (attività organizzativa, Ufficio stampa, Social Media), Nico Mauro (Ideatore e organizzatore ‘La poesia dei Luoghi’), Maria Elisabetta Carrozzo (Direzione artistica ‘La poesia dei Luoghi’), Andrea Donaera (Direzione artistica Poiè – Le parole sono importanti’), Roberto Bono (Co-organizzatore Poiè, grafica e logistica).
L’evento, iniziato il 23 aprile 2017, termina domenica 30 aprile, e coinvolge diversi operatori culturali, docenti universitari e personalità di spicco nel panorama poetico italiano, tra cui i poeti Milo De Angelis e Davide Rondoni.
Il festival si propone come una settimana sperimentale nel campo degli eventi sull’arte, dal momento che in provincia di Lecce, sono rare le occasioni esclusivamente focalizzate sulla poesia, in genere spesso utilizzata come espediente che arricchisce manifestazioni di altro genere.
Gallipoli in Poesia Festival vuole invece riportare in auge la vera essenza della poesia, dimostrando come questa possa essere protagonista assoluta di un evento culturale a cui si legano altre forme d’arte, dando un tocco di eleganza, di bellezza, nonchè di riflessione, ad ogni luogo, nel già tanto stimato paesaggio gallipolino.
Il festival si suddivide in due format: ‘Poiè – Le parole sono importanti’, e’La Poesia dei luoghi’, occasioni in cui si sono realizzati laboratori, reading e cocktail poetici, e a cui hanno partecipato diversi istituti scolastici e studenti universitari, grazie alla collaborazione del PENS – Centro di ricerca su poesia contemporanea e nuove scritture, dei già citati Davide Rondoni, Milo De Angelis, insieme ad Andrea Cati, Gaia Giovagnoli, Giuseppe Nibali, Valerio Grutt.
Domenica 30 aprile 2017, ultimo giorno del festival, alle ore 20.30 presso la Galleria dei Due Mari, ci sarà oltre che l’incontro con Milo De Angelis, la proclamazione del vincitore Premio Poiè con l’intervento musicale di Luca Mazzotta.
A detta del sindaco Stefano Minerva, Gallipoli in Poesia Festival tornerà anche l’anno prossimo con una nuova edizione, le cui novità rimangono ancora da definire, perchè l’intenzione, come dimostrano le nuove targhe celebrative inserite all’entrata della città bella, è ormai quella di far considerare Gallipoli, città della poesia.
Guglielmo Ruberti