CURSI/SCORRANO (Lecce) – Sebbene si trovassero entrambi ristretti agli arresti domiciliari, non avrebbero avuto remore a spacciare ogni tipo di sostanza stupefacente: hashish, marijuana, cocaina ed eroina. Per i due, però, è scattato l’arresto. E questa volta sono stati accompagnati in carcere.
In manette sono finiti Giuseppe Nuzzo e Giancarlo Balzano, rispettivamente 46enne e 47enne di Cursi e Scorrano, arrestati nella giornata di Venerdì santo dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Maglie.
I militari, nell’ambito di un servizio antidroga pre-pasquale che ha interessato tutto il territorio di competenza, insieme ai colleghi del Nucleo cinofilo di Modugno ed ai carabinieri delle locali stazioni, hanno eseguito una serie di controlli per arginare e contrastare il fenomeno dello spaccio di droga.
Durante gli accertamenti, così, gli uomini dell’Arma hanno bussato alla porta dei due uomini, entrambi ai domiciliari. Nell’abitazione del Nuzzo sono spuntati circa 5 chili di droga, tra hashish e marijuana. Nello specifico, nell’appartamento del 46enne sono stati rinvenuti 4 panetti di hashish (per un totale di 400 grammi) nonché 4 chili e mezzo di “erba”, che erano nascosti in un sacco dero della spazzatura. Oltre alla droga, rinvenuti anche il materiale per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. Tutto è stato sottoposto a sequestro.
A Scorrano, invece, in casa del Balzano i militari hanno rinvenuto 14 grammi di cocaina, 6 grammi di eroina suddivisa in dosi, nonché sostanza da taglio, 2 bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi. Su disposizione del pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce Maria Vallefuoco, i due sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.