ALLISTE (Lecce) – Una tartaruga “Caretta Caretta”, è stata soccorsa ieri mattina a Capilungo, marina di Alliste, nell’ insenatura della piazzetta Madonna della Luce, in località “Aureliano”. L’esemplare era rimasto impigliato con un amo in bocca.
” Ho ricevuto intorno alle 10:00 – racconta l’assessore all’ambiente Marilù Rega – una chiamata di segnalazione da parte di un cittadino, il signor Vito Virtuoso, che mi avvisava di aver avvistato la povera tartaruga sul bagnasciuga con un amo in bocca e con la lenza impigliata ad un tronco.
Sapendo che si trattava di una specie protetta in via di estinzione, decido di mobilitare immediatamente la Polizia Municipale e la Guardia Costiera e mi precipito sul posto, avvisando il Sindaco Renato Rizzo, che arriva anche lui tempestivamente non appena saputo dell’accaduto.
Nel tragitto mi consulto con l’ingegnere Luisella Guerrieri, che provvede ad allertare il veterinario Antonio d’Argento e la sezione veterinaria dell’Asl.
L’esemplare andava messo in sicurezza e portato immediatamente al Museo di Storia Naturale del Salento di Calimera, unico centro autorizzato a prendersi cura delle specie in via di estinzione.
Appena arrivati sul posto l’esemplare era già stato collocato in una vasca con dell’acqua marina dal dottor D’Argento coadiuvato dall’agente di polizia in borghese Michele Sicuro e da altri volontari, e preso subito dopo in consegna dal dottor Remigio Venuti dell’Asl, che ha provveduto a portare personalmente la “Caretta Caretta” a Calimera per l’intervento di rimozione dell’amo, riuscito perfettamente; dopo qualche giorno di convalescenza, sarà possibile rimetterla in libertà, sperando che stia alla larga dagli ami.”