LECCE – Quando hanno incrociato la pattuglia della polizia hanno tentato di fare perdere le loro tracce. Il motivo è stato scoperto quando gli agenti li hanno fermati e perquisiti: nella cintura dei pantaloni, uno di loro custodiva una pistola semiautomatica.
In manette è finito il 28enne leccese Danilo De Tommasi, già noto alle forze dell’ordine, arrestato nel pomeriggio di ieri con l’accusa di porto abusivo di pistola.
Tutto è accaduto quando una Volante, in servizio di controllo del territorio nella zona 167, transitando per via Pistoia, ha notato una Citroen C1 con due individui a bordo che, alla vista degli agenti, hanno effettuato una manovra repentina per eludere il controllo.
Inseguiti dagli agenti, i due sono stati fermati dopo pochi chilometri in via Terni. Il loro atteggiamento nervoso ha insospettito i poliziotti che, alla luce dei loro precedenti, hanno quindi deciso di perquisirli.
L’ispezione ha consentito di rinvenire addosso al De Tommaso una pistola di fabbricazione cecoslovacca marca Vzor calibro 7.65, completa di caricatore contenente cinque cartucce del medesimo calibro. Al termine degli accertamenti, per il 28enne è così scattato l’arresto.