CASARANO (Lecce) – Il Sindaco uscente Gianni Stefano, ci ha rilasciato una breve dichiarazione che è parte sostanziale del programma della coalizione che lo sostiene, e nella quale sono elencati successi e propositi per la nuova consiliatura in caso di sua riconferma:
“Un ciclo amministrativo (2012-2017) della coalizione “ALLEANZA PER CASARANO” si è concluso. E’ stato un ciclo fortemente caratterizzato dalle difficoltà finanziarie dell’Ente, ereditate dalle precedenti amministrazioni, nonché dalla grande determinazione, seguita da capacità politico-amministrativa che ha delineato un percorso non solo di risanamento finanziario del Comune accompagnato anche da un percorso di sviluppo e crescita della Città. Casarano è tornata ad essere un punto di riferimento del nostro territorio aggregando altri Comuni nello svolgimento di importanti funzioni (vedi Commissione Paesaggio, Centrale unica di Committenza, Capofila dell’Ambito di Raccolta Ottimale dei Rifiuti) e ancora capofila in ambito della cultura e della ricerca ed innovazione tecnologica (vedi Sistema Culturale……. Finanziato dal MIBACT e aggregazioni di comuni ed Enti per un importante progetto di ricerca sullo spettro dell’autismo). Il ruolo della Città nel contesto provinciale e regionale è stato potenziato in questi anni anche in ambito socio assistenziale attraverso il rilancio dell’Ambito Sociale di Zona (Casarano capofila di sette Comuni) portando lo stesso per erogazione di servizi e per capacità di spesa tra i primi in Puglia, come riconosciuto pubblicamente da funzionari regionali e dal partenariato sociale.
Questi anni hanno rappresentato la costruzione di solide basi per la realizzazione di altri e più importanti progetti ed obiettivi che sono pianificati senza perdendo mai di vista la concreta possibilità della loro realizzazione nei tempi ragionevolmente appropriati della consiliatura stessa.
Tale pianificazione risentirà sicuramente dei tempi incerti (dipendenti dalla erogazione di un mutuo autorizzato dal Ministero) necessari alla chiusura definitiva della procedura di dissesto e pertanto non potrà essere puntuale e precisa come dovrebbe ma rappresenta sicuramente l’indicazione di una direzione da seguire anche oltre il termine del 2022.
Consapevoli di ciò siamo più che mai convinti della bontà delle azioni messe in atto in questi cinque anni che confermano, qualora ce ne fosse bisogno, che Casarano ha ancora molto da esprimere sotto molteplici aspetti e ha le energie e le professionalità per farlo. I risultati raggiunti ne sono una testimonianza ed un incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa con lo stesso vigore e determinazione.
Con la prossima consiliatura si porterà a compimento l’importante lavoro di risanamento finanziario dell’Ente già da tempo avviato nonché saranno ultimati tutti i lavori in corso ed altri che dovranno essere a breve avviati”.
Al di là delle polemiche che nei mesi passati che hanno coinvolto la sua amministrazione, l’11 giugno i cittadini di Casarano emetteranno un giudizio difficilmente appellabile con il quale premieranno se c’è stato il buongoverno della Giunta Stefano, oppure ne ratificheranno il fallimento.
Oronzo Perlangeli