ROMA – Papa Francesco ha scelto il cardinale di Perugia, Gualtiero Bassetti, fiorentino, come nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana. Lo ha annunciato il cardinale Angelo Bagnasco, che lascia la presidenza al suo secondo mandato, ai vescovi italiani al termine della messa celebrata nella Basilica di San Pietro.
L’arcivescovo di Perugia, il primo e il più votato dall’assemblea dei vescovi, è stato scelto proprio dal Papa, tra la terna a lui indicata. Le sue prime parole: “Intendo lavorare insieme con tutti i Vescovi, grato per la fiducia che mi hanno assicurato. Il Papa ci ha raccomandato di condividere tempo, ascolto, creatività e consolazione”. Ed ancora: “il mio primo pensiero riconoscente va al Santo Padre per il coraggio che ha mostrato nell’affidarmi questa responsabilità al crepuscolo della mia vita. E’ davvero un segno che crede alla capacità dei vecchi di sognare…”. La cosa che gli ha dato più gioia, piccolissima ma importante per lui, ha aggiunto il cardinale Bassetti, è stata una telefonata affettuosa dei ragazzi di Mondo X, comunità di recupero per tossicodipendenti.
“Continua ad essere un papà per noi”. Precisa da non avere programmi preconfezionati da offrire : “Nella mia vita sono stato sempre un improvvisatore”. Uno scout, con lo zaino sempre pronto ad iniziare un nuovo percorso, diretto là dove la Chiesa, lo Spirito, lo chiama. Ecco che a 75 anni il Papa gli affida un nuovo viaggio: anziché accettare le sue dimissioni, per raggiunti limiti di età, ha prorogato il suo mandato, “donec aliter provideatur”, alla guida dell’arcidiocesi di Perugia – Città della Pieve. Oggi, gli affida un nuovo incarico.
Nell’intervista da lui rilasciata al settimanale cattolico regionale dell’Umbria, “La Voce” e rilanciata dal Sir, l’immagine dello zaino ritorna anche in una frase di Don Primo Mazzolari: “Quando tu sei stanco nel cammino e butti in terra lo zaino, perché non ce la fai più a portarlo, e ti accasci sul tuo zaino, la Chiesa è l’ambulanza che ti raccoglie”. Per il cardinale questa frase racconta perfettamente la Chiesa di Papa Francesco: “Una Chiesa abitata dalla gioia di condividere il Vangelo, sempre guardando il volto di Cristo e china sull’uomo. China sull’uomo perché la Chiesa è un ospedale da campo”.
Flavia Carlino