GUAGNANO (Lecce):Quattro giovanissimi di Guagnano sono finiti ai domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo le indagini dei militari della locale stazione facevano parte di una “baby gang” dedita alla vendita di stupefacenti.
Le manette sono scattate ai polsi di Simone Rizzo di 22 anni (già arrestato il 5 maggio scorso per lo stesso reato), Salvatore Muci di 23, Simone Malerba di 22 e Simone Leone di 24 anni.
Da tempo i militari tenevano d’occhio un casolare in disuso situato in via Petrarca a Guagnano e nel corso della notte scorsa hanno eseguito un lungo servizio di osservazione e appostamento che si è concluso nella mattinata di oggi quando, raccolti sufficienti elementi per presupporre che l’attività di spaccio fosse in corso, hanno deciso di fare irruzione.
Al loro ingresso hanno trovato i quattro giovani e con essi un grosso quantitativo di sostanza stupefacente, tra cui un chilo e mezzo di marijuana, 100 grammi di hashish e 10 di cocaina. Nel casolare vi erano inoltre alcuni colpi di arma da fuoco, un caricatore con 2 colpi calibro 9 e 15 altri con calibro 22.
I quattro, colti di sopresa non hanno fatto in tempo a dileguarsi o ad occultare lo stupefacente, non riuscendo inoltre a dare valide giustificazioni sulla loro presenza nell’edificio e della disponibilità della droga e dei proiettili.
Pertanto sono stati tutti arrestati per detenzione ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi a fuoco e confinati agli arresti domiciliari.