LEQUILE (Lecce) – Molto suggestiva e affascinante la preparazione dell’infiorata di sale a cui hanno assistito ieri sera i numerosi presenti e curiosi che si sono accalcati a Lequile, sino a notte inoltrata, per i lavori e le composizioni in onore di San Vito Martire.
Nella creazione di questi veri capolavori, le insegnanti delle scuole del paese che con i circa 250 bambini della Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria hanno lavorato per molte ore con passione per comporre tali opere. Il tutto è avvenuto sotto la supervisione della direzione artistica di Milena Guarascio e Fabrizio Colla e con la collaborazione artistica di Barbara Rizzo e Vittorio Chiarini.
Una ventina i quadri figurativi di sale riprodotti, dove sono stati rappresentati alcuni episodi della vita di San Vito, dal suo Battesimo, ai miracoli, sino al martirio.
Nei giorni scorsi le insegnanti, insieme ai propri alunni, hanno colorato i 100 chilogrammi di sale che sono stati usati per creare le numerose opere che saranno visibili in tutta la loro bellezza su via Magenta, sino a lunedì prossimo per tutta la durata dei festeggiamenti in onore di San Vito, Patrono di Lequile.
Dopo il corteo storico della settimana scorsa a cui abbiamo dato ampio spazio qui, un’altra bella manifestazione si è tenuta nella cittadina alle porte di Lecce. I numerosi volontari hanno dato il meglio perché tutto si potesse svolgere in modo soddisfacente ed a notte inoltrata era veramente uno spettacolo girare per la via del paese per ammirare questi veri capolavori di sale colorato.
“L’adesione e la partecipazione entusiasta di tantissimi bambini e ragazzi non può che riempirci di gioia e di speranza. L’obiettivo primario della Deputazione è, infatti, quello di tramandare alle nuove generazioni la bellezza di una fede viva e profonda nei confronti del Santo Adolescente, quella fede che noi abbiamo ereditato dai nostri padri e dai nostri nonni”, afferma il Presidente della Deputazione, il dott. Fabio Lettere.
L’iniziativa si è avvalsa della preziosa collaborazione del Gruppo Teatrale “Li Spiritosi”, della Chiesa di San Vito e delle Parrocchie Maria S.S. Assunta e Spirito Santo.
Simone Liaci