OTRANTO – In una città con meno di seimila anime d’inverno, ma centrale nel turismo salentino e molto popolata nella bella stagione, l’amministrazione Cariddi incassa l’ennesima vittoria: 55,30 per cento contro 44,70 di Bruni. È la sconfitta di due senatori di peso che hanno sfidato, con i loro uomini, la coalizione guidata dal fratello del sindaco uscente. Dario Stefano (che ha cercato di sostenere gli ex vicesindaci dell’amministrazione uscente, Lavinia Puzzovio e Francesco Vetruccio) e Francesco Bruni (il candidato sindaco era un parente di quest’ultimo) sono i grandi perdenti di queste amministrative otrantine: avrebbero voluto impedire la continuità amministrativa della squadra dei fratelli Cariddi. La magra consolazione per gli oppositori è di portare in Consiglio quattro consiglieri. Gli elettori hanno voluto esprimere fiducia all’amministrazione del fare, che ha puntato sul porto e sulle infrastrutture, nonostante i problemi ancora aperti con la struttura privata del Twiga.
Il Sindaco Pierpaolo Cariddi, oggi, ha nominato i nuovi componenti della Giunta comunale, assegnando loro le seguenti deleghe:
Michele Tenore – Vicesindaco: Urbanistica, Programmazione e Pianificazione territoriale, Paesaggio, Infrastrutture pubbliche, Demanio e Patrimonio.
Cristina De Benedetto: Solidarietà, Lavoro, Cultura e Politiche sociali.
Domenica De Donno (detta Mimina): Marketing turistico e Identità territoriale, Risorse ambientali.
Bello Lorenzo: Politiche finanziarie, Risorse umane, Relazioni istituzionali.
Il primo cittadino ha ritenuto inoltre opportuno delegare ad alcuni Consiglieri particolari funzioni dei servizi comunali per assicurare un funzionamento più soddisfacente dei servizi stessi:
Gianfranco Stefano: Decoro e Bellezza urbana, Affari generali e Contenzioso.
Stefano Panareo: Sport e Tempo libero.
Daniele Merico: Politiche economiche (commercio, artigianato, agricoltura e pesca) e Polizia municipale.