GALLIPOLI (Lecce) – Prima una rissa molto violenta a colpi di spranga, coltello, calci, pugni, schiaffi e insulti tra pescatori di ricci di mare, poi sei colpi di pistola contro la barca di uno dei rivali.
Per questo motivo un pescatore di 41 anni, del luogo, già denunciato ieri mattina dai carabinieri per rissa aggravata, è stato raggiunto da una seconda denuncia per danneggiamento aggravato e porto e detenzione illegale di arma comune da sparo.
E’ accaduto a Gallipoli sul lungomare Galileo Galilei, dove la barca, un gozzo appartenente ad un altro pescatore, si trovava su un carrello da trasporto parcheggiato per strada.
L’imbarcazione è stata raggiunta e danneggiata da sei colpi di pistola calibro 7,65. I carabinieri della compagnia di Gallipoli sono riusciti a risalire al presunto responsabile dopo una breve indagine.
L’uomo, che in mattinata aveva anche partecipato ad una rissa scoppiata nei pressi del lungomare Galilei, con altre tre persone anch’esse denunciate, per ora è indagato a piede libero in mancanza della flagranza di reato. Durante la rissa un pescatore di 38 anni è rimasto ferito ad una mano da una coltellata.
Curato al Pronto soccorso dell’ospedale “Sacro Cuore di Gesu'” di Gallipoli, è stato dichiarato guaribile in pochi giorni.