ARNESANO (Lecce) – I ragazzi della Salento Tennis Academy (Arnesano) stanno vivendo un’avventura fantastica nel campionato di Serie C ed hanno staccato il biglietto per la finale di domenica 25 giugno che potrebbe portarli in serie B.
Iniziata a Foggia con un sofferto pareggio lo scorso mese di marzo, con qualità, impegno e duro allenamento il team creato dal Presidente Emiliano Zanon ha saputo imporsi anche domenicascorsa (18 giugno ndr) per 4 a 0 sui temibilissimi avversari dello Sporting club Saronno.
Il contributo di tutti i membri della squadra è stato fondamentale per il raggiungimento di uno storico obiettivo che ha inaspettatamente consacrato la Salento Tennis Academy Arnesano, fra le migliori 16 squadre d’Italia. Un circolo di provincia con una scuola tennis in forte crescita e risultati sempre più incoraggianti anche da parte dei piccoli tennisti fanno ben sperare per il futuro.
Ora, l’attesa è per l’ultimo atto di una stagione lunga e faticosa.Domenica i salentini ospiteranno gli atleti di uno dei più blasonati club d’Italia, San Benedetto del Tronto, dove si svolge anche un torneo ATP.
La squadra si presenterà a quest’importantissimo appuntamento al completo con le sue punte di diamante, l’italo-argentino Iliev, il norvegese Rivera, Agostini in pieno recupero dopo l’infortunio ad un polso, Maci, Murra, Palaia e Ria.
“Dopo una stagione così – ha dichiarato Zanon – non possiamo che provarci fino in fondo. Domenica dopo domenica il nostro gruppo si è fortificato ed è questa la nostra forza più grande oltre ad una componente tecnica di sicuro livello nazionale ed internazionale. Juanito, Leyton e Simone si sono dimostrati grandissimi trascinatori e motivatori; Marco, Giovanni, Filippo, Mino e Gianluigi hanno dato il meglio di sè in tutte le occasioni in cui sono stati chiamati in campo. Certo una buona dose di fortuna ci ha aiutato nei momenti difficili e siamo riusciti a venir fuori da situazioni molto complicate come nella vittoria sofferta 4 a 3 contro il Martina Franca dove Leyton Rivera ha disputato 9 set, totale 5 ore in campo!
Ora serve un ultimo sforzo, quella di grinta, forza e concentrazione che chi è sceso in campo ha dimostrato di avere anche nei momenti più difficili. Il calore del pubblico di casa farà il resto, per riuscire nella storica impresa di 3 promozioni in 3 anni. Ad ogni modo, indipendentemente dal risultato di domenica, il traguardo raggiunto ha già ampiamente superato le aspettative iniziali ed io non posso che ritenermi fiero e soddisfatto dell’ennesima stagione indimenticabile”.
C.P.