SAN DONACI/ SAN CESARIO (Lecce) – Stava per uscire dal carcere di Lecce, quando i carabinieri gli hanno notificato una nuova ordinanza di custodia, ritenendolo l’autore di una rapina avvenuta nel maggio scorso a San Cesario e costringendolo, così, a disfare le valigie.
Si tratta del 45enne di Novoli Cosimo Marcellino, alla data dei fatti sottoposto a regime di semilibertà a San Donaci, arrestato dai carabinieri della stazione brindisina in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip di Lecce.
L’uomo è accusato di avere aggredito e rapinato lo scorso 6 maggio due donne rumene che erano appena uscite da un negozio di San Cesario, alle quali aveva poi sottratto le borsette racimolando circa 200 euro. Marcellino portò a termine il “colpo” sebbene godesse del regime di semilibertà, che gli era stato concesso per facilitare il suo reintegro nella società.
Anziché tornare in carcere, Marcellino si diede alla macchia. Ma i carabinieri della stazione di San Donaci riuscirono a stanarlo e ad arrestarlo con l’accusa di evasione, scovandolo in casa di un parente, dove aveva cercato rifugio sapendo di essere ricercato.