ROMA/LECCE – Sorpreso dopo aver appiccato un incendio, ha tentato la disperata fuga salendo su un pullman in modo da sfuggire ai carabinieri, ma gli è andata male ed alla fine è stato arrestato.
In manente, nel pomeriggio di ieri, a Roma, è finito un operaio trentaduenne della provincia di Lecce, arrestato dai carabinieri con l’accusa di incendio.
Il giovane piromane salentino, come detto, ha poi cercato di fare perdere le sue tracce a bordo di un autobus diretto a Roma. Il tentativo di restare impunito, tuttavia, è fallito: l’autista del pullman, infatti, fingendo un guasto meccanico al mezzo, ha consentito ai militari di salire sul bus ed arrestare il trentaduenne.
Fortunatamente, l’incendio da lui appiccato è stato domato in tempo da Vigili Del Fuoco e dalla Protezione Civile, che hanno evitato ulteriori danni ambientali e scongiurato pericoli per i residenti nella zona.